Questi sono i passaggi consigliati per la posa dei profili gocciolatoio per terrazze Bordertec:
   1- applicare lo strato di impermeabilizzazione (guaina liquida o membrana) sopra il massetto;
   2- incollare il profilo con collante per ceramiche, lasciando circa 1cm tra il profilo ed il fronte del massetto;
   3- per evitare che eventuali infiltrazioni possano passare al di sotto del profilo, sigillare la tranciatura con la bandella impermeabilizzante Foiltec;
   4- procedere con l’incollaggio delle ceramiche:
- Profilo BBS/BCS: lasciare lo spazio di una fuga tra il limite del Border e la prima fila di piastrelle, successivamente chiudere la fuga con un sigillante elastico
- Profilo BBO/BCO: lasciare lo spazio necessario ai fori di drenaggio e successivamente stuccare con un sigillante permeabile.
In caso di raccordi angolari, o di barre da accostare tra loro, lasciare circa 2cm tra le parti per permettere all’alluminio di dilatare (la giunzione a copertura, nasconderà e proteggerà lo spazio vuoto).

Tutti i giunti Profilitec della gamma CTL, CT e CTR in ottone ed alluminio si prestano ad essere levigati in opera dopo la posa dei pavimenti.

L'ottone si può ossidare velocemente subito dopo la posa nel caso venga utilizzato un silicone acetico, che catalizza appunto il processo di ossidazione. Al fine di evitare tale problematica si consiglia l'utilizzo di silicone neutro. Per riportare il profilo in ottone al suo stato iniziale basta utilizzare un normale lucidatore per metalli tipo Sidol.

La raccomandazione più importante, quando si utilizzano profili in acciaio, è quello di non utilizzare lame per il ferro (o con cui si sono tagliati oggetti in ferro), questo per evitare che eventuali residui ferrosi possano intaccare l’acciaio con la successiva formazione di ruggine. Per lo stesso motivo, bisogna anche prestare attenzione ad evitare che particelle di ferro (conseguenti al taglio di componenti in ferro) si depositino sui profili in acciaio. Un’altra raccomandazione è quella di lasciare il film adesivo protettivo fino alla fine della posa, a lavoro ultimato è possibile rimuoverlo e pulire immediatamente i profili da eventuali residui di stucco o colla che, se lasciati asciugare, potrebbero danneggiare il profilo, o richiedere una pulizia con prodotti troppo aggressivi per l’acciaio.

La distanza massima consigliata tra un supporto uptec e l’altro è di 60 cm. Pertanto se si utilizzano formati piastrella più grandi del 60x60cm, è consigliabile l'aggiunta di un supporto centrale oltre a quelli già previsti per i quattro angoli.

E' consigliabile per il paragradino Stairtec FW con il TOP in legno naturale, l'applicazione di un impregnante protettivo o altri prodotti per legno prima della posa, in quanto, a contatto con gli agenti chimici presenti nei normali collanti per piastrelle, potrebbe rovinarsi.

Per fissare la base del battiscopa filo muro Plano BF, si può usare la colla per fissarlo direttamente sulla parete di sottofondo. Altrimenti se vi è la presenza di una prima lastra di cartongesso di sottofondo, si può fissare ai montanti verticali in ferro zincato tipici della struttura, usando una vite autofilettante. Si raccomanda di forare il profilo di base, centralmente nella parte inferiore. Dopodiché procedere all'installazione della seconda lastra di cartongesso di finitura e successivamente rimarrà da incastare il top di finitura del battiscopa.

I pavimenti sopraelevati non sono carrabili. Uno dei vantaggi di questo sistema è infatti, la possibilità di posare “a secco”, senza l’utilizzo di collanti, permettendo così la rimozione di parti di struttura o dell’intera struttura (es. dehor di locali). Questo sistema di posa ha un’ottima resistenza ai carichi statici (UPTEC resistenza a carico concentrato=14KN), ma i componenti non sono vincolati tra loro, per cui le ruote di un veicolo, esercitando una frizione sulla superficie delle piastrelle potrebbero causare un’apertura della struttura.

Il consiglio è quello di utilizzare un profilo della stessa altezza dello spessore della piastrella. La tranciatura del profilo, avendo delle parti forate viene immersa nella colla non aggiungendo spessore sotto piastrella. Soprattutto in caso di profili-gocciolatoio Bordertec, è importante, in caso di dubbi, che il profilo rimanga a filo, o eventualmente più basso rispetto al livello del pavimento, questo per evitare che l’acqua si fermi e non riesca a defluire come previsto. Ti interessano altre casistiche? Clicca qui

Prima di posare il pavimento è opportuno far andare il riscaldamento progressivamente da 10° C al massimo per una qundicina di giorni per far asciugare bene il massetto prima di procedere con la pavimentazione. Prevedere poi sicuramente un giunto perimetrale e uno in corrispondenza della soglia e dei giunti laddove vi è incontro tra passaggio di acqua calda in andata e fredda di ritorno perchè lì il pavimento sarà maggiormente sottoposto a dilatazione/contrazione.

I giunti di frazionamento sono quei giunti superficiali (a livello della pavimentazione), posizionati rispetto il taglio fatto nel massetto sottostante. ll giunto superficiale va realizzato in esatta corrispondenza con il giunto del massetto, anche solo 5 centimetri di distanza tra un giunto e l’altro possono provocare la rottura della piastrella o il distacco della stessa dal fondo (si percepirà un suono "a vuoto"). Si raccomanda l’utilizzo di giunti considerando al massimo dei riquadri di lato non superiore ai 4 metri (16mq).