10 feb 2021

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Come rendere una superficie antiscivolo, soluzioni per gradini e pavimenti

Come rendere una superficie antiscivolo, soluzioni per gradini e pavimenti

Come rendere una superficie antiscivolo, soluzioni per gradini e pavimenti

Quando si entra in un edificio, un locale o si attraversa un’area pubblica, una tra le prime percezioni che ci mettono in relazione con la realtà è il contatto con il terreno. Un pavimento o dei gradini antiscivolo garantiscono stabilità e maggior sicurezza, caratteristiche fondamentali per le aree interne ed esterne con frequente flusso di persone. In quest’articolo scopriremo e metteremo a confronto le soluzioni ideali per rendere una superficie antiscivolo. A seconda delle vostre esigenze, funzionali ed estetiche che siano, tutte queste soluzioni potranno garantire maggior affidabilità verso l’ambiente circostante ai fini di tutelare la qualità della vita.

In questo articolo approfondiremo:
Sicurezza e normative per pavimenti antiscivolo

Come rendere un pavimento antiscivolo

Pavimento per esterno antiscivolo

Soluzioni antiscivolo per scale interne: le borchie tattili

Consigli di montaggio per le borchie tattili

La sicurezza di camminare in una pavimentazione tattile antiscivolo e antisdrucciolo

La sicurezza è un aspetto fondamentale in qualsiasi tipo di ambiente. Con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi, nel corso degli anni sono state adottate diverse soluzioni; dai profili paraspigoli, alle strisce antiscivolo adesive. Ognuna con caratteristiche fisiche ed estetiche differenti.

Quando si decide di mettere in sicurezza un’area domestica per esempio, la smussatura e la protezione degli angoli vivi è la prima operazione che ci viene in mente. Prima di pensare alla protezione angolare però, è necessario guardare da un’altra prospettiva, più bassa, rivolta verso il pavimento. Rendere un pavimento antiscivolo incrementa le sue capacità di attrito, anche su basi inclinate, riducendo di conseguenza il rischio di caduta. 

A tutti è capitato, almeno una volta nella vita, di subire un urto contro superfici spigolose. La smussatura limita il dolore ma non elimina il problema. Agire alla base, rendendo il pavimento antiscivolo è dunque la prima soluzione per ridurre la percentuale di rischio.

 

Classificazione pavimenti antiscivolo normativa

Nei locali pubblici, posti di lavoro e ambienti commerciali, in cui il passaggio di persone è costante, è prevista una normativa che stabilisce il grado di aderenza con il pavimento sottoposto a trattamenti antiscivolo. La verifica avviene attraverso dei test in laboratorio: più alto è il valore, maggiore è l’aderenza con la superficie.

La prova viene effettuata con pavimento bagnato, quindi spingendo al massimo la proprietà antisdrucciolo della piastrella trattata.

Ora vi chiederete, quanto cambia l’impatto estetico dopo il trattamento? Tendenzialmente la superficie mantiene il suo aspetto originale, ciò dipende anche dal grado di aderenza: maggiore è lo strato di composto antiscivolo, tanto più alto è l’effetto di opacità; il pavimento risulterà di qualche tonalità più chiaro. Un risultato soggettivamente piacevole ed indispensabile in aree lavorative.

Visione dall’alto di un pavimento opacizzato dai trattamenti antiscivolo

Come rendere un pavimento antiscivolo

I trattamenti per rendere gradini o pavimenti antiscivolo sono numerosi ed offrono ampia varietà di scelta dal punto di vista della resa funzionale ed estetica. La maggior parte dei metodi per conferire proprietà antiscivolo riguardano stesure di composti, spesso molto costosi

Esistono anche altre soluzioni, in particolare per quanto riguarda i gradini. Stiamo parlando di profili e borchie, realizzati in alluminio anodizzato ed efficaci per incrementare l’aderenza all’estremità delle superfici. Grazie alle proprietà del materiale sono disponibili in diverse forme e finiture ai fini di adattarsi ed essere sempre in linea con le ultime tendenze estetiche.

Un esempio di un pavimento trattato con prodotti antiscivolo

Soluzioni antiscivolo con resine

La prima soluzione riguarda il trattamento delle superfici con prodotti chimici antiscivolo composti da microtecnologia che a contatto con la calzatura garantiscono grip e sicurezza anche in presenza di acqua. Mantenere le superfici pulite e prive di asperità incrementa le proprietà del prodotto. L’impatto estetico è pressoché simile all’originale ad eccetto di alcune variazioni tonali che portano ad un leggero schiarimento della superficie.

Soluzioni antiscivolo con strisce adesive

Le strisce in carborundum adesive sono prodotti ideali per le superfici scivolose poste in piani differenti. Vengono applicate, nella maggior parte dei casi, agli estremi di un gradino oppure in prossimità di un’entrata dove spesso si accumula sporco e detriti a causa del passaggio dall’ambiente esterno ad uno interno. Grazie alla loro composizione ruvida e granulosa garantiscono completa aderenza e sono molto più economiche di altre soluzioni presenti nel mercato. Per quanto riguarda l’aspetto estetico, la versione di colore nero è la più diffusa ma piuttosto neutra. Se si è alla ricerca di una più ampia gamma cromatica, Walktec SWH è la soluzione ideale. In combinazione alle funzionalità migliorate, offre differenti colorazioni tra cui la versione fotoluminescente, ideale per luoghi con scarsa illuminazione.

Delle scale moderne con una striscia di carborundum adesivo in ogni gradino

Soluzioni con profili antisdrucciolo

Come ultima soluzione, ideale sia dal punto di vista funzionale, sia dal punto di vista estetico, consigliamo l’utilizzo dei profili per gradini. Elementi in alluminio anodizzato posizionati nell’angolo esterno tra pedata e alzata. A seconda della tipologia, assumono le proprietà antiscivolo e antisdrucciolo in base a:

  • Forma e sezione tecnica: molti profili antiscivolo vengono progettati con una dentellatura e senza l’utilizzo di inserti, quest’ultima favorisce l’aderenza e garantisce un effetto di continuità cromatica con il resto del profilo. I profili Stairtec AE e Stairtec FO per esempio, essendo realizzati tramite estrusione e quindi completi di dentellatura, non richiedono alcuna operazione preliminare per essere installati;
  • Inserti in gomma: alcune tipologie di profili ottengono la loro proprietà antisdrucciolo grazie ad elementi secondari come gli inserti in gomma. Grazie alle proprietà del materiale, la gomma assicura aderenza assoluta e si inserisce facilmente nella scanalatura del profilo. Stairtec FSF ne rappresenta l’esempio perfetto, vanta anche la possibilità di scegliere il colore dell’inserto in gomma in base alle esigenze estetiche.

Il profilo adesivo per gradini Stairtec AE nella finitura in ottone lucido

Pavimento per esterno antiscivolo

Così come nelle aree interne, anche per gli ambienti esterni i pavimenti subiscono gli stessi trattamenti antiscivolo. A differenza delle strisce adesive che possono essere applicate in qualsiasi ambiente, i trattamenti e i profili variano a seconda delle applicazioni interne o esterne. Gli sbalzi termici e le condizioni atmosferiche potrebbero alterare le proprietà dei composti e materiali, di conseguenza sarà necessaria una maggior resistenza. Per quanto riguarda i profili per gradini, l’acciaio inox presenta buone caratteristiche anti ossidazione ma limitata resistenza agli impatti meccanici, al contrario dell’alluminio che essendo realizzato tramite processi di estrusione vanta di facilità di lavorazione e ottima resistenza. L’unico materiale sconsigliato ad uso esterno è l’ottone, essendo molto delicato rischia di rovinarsi al contatto con gli agenti atmosferici.

Un esempio di profilo antiscivolo in acciaio inox per gradini? Stairtec SI, un paragradino che, come si intende dal nome, protegge gli spigoli vivi nascondendo eventuali imperfezioni.

Soluzioni antiscivolo per scale interne: le borchie tattili

Esiste una soluzione antiscivolo che si distingue per design e caratteristiche dalle precedenti, si tratta di piccoli elementi metallici con una superficie zigrinata per favorire l’aderenza, Stairtec SWP e Stairtec SWR. A livello funzionale hanno le stesse finalità dei profili antiscivolo e delle strisce in carborundum; dal punto di vista estetico si differenziano grazie alla forma circolare. Scegliendo una tra le due tipologie, vengono posizionate in prossimità del lato sporgente del gradino ad una distanza omogenea l’una dall’altra. Le borchie tattili Stairtec SWP e SWR sono realizzate in acciaio inox, il materiale con maggior resistenza, in particolare negli ambienti esterni. Si differenziano l’una dall’altra per lo spessore della sezione a vista, più o meno alto a seconda delle esigenze estetiche.

Sezione tecnica Stairtec SWP
Sezione tecnica Stairtec SWR

Una scala domestica rifinita con le borchie tattili SWR

Consigli di montaggio per le borchie tattili

La posa delle borchie tattili Stairtec SWP ed SWR o più comunemente “bottoni” è molto semplice. Basta predisporre una serie di fori distanziati ugualmente gli uni dagli altri. A seconda del materiale su cui si verifica la posa, il diametro del foro di alloggiamento per le borchie può variare: il legno per esempio, è un materiale vivo, di conseguenza il foro dovrà essere più piccolo di un pavimento in marmo o pietra. Successivamente all’inserimento della borchia sarà necessario fissare l’elemento antiscivolo con del collante idoneo alla superficie.

Le borchie tattili SWR nel dettaglio

Per concludere, ora che conosci tutte le soluzioni per rendere un pavimento antiscivolo, saremo lieti di aiutarti. Se hai bisogno di maggiori informazioni sui nostri prodotti sopracitati e tanti altri presenti in gamma potrai contattarci cliccando qui. Ci sarà sempre un esperto del nostro team pronto a risolvere eventuali dubbi e perplessità.

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