23 gen 2020
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Architettura Eco-sostenibile - la città domotica progettata da Stefano Boeri
Una Smart Forest City sullo stile dei Maya, a pochi passi da Cancun
Questa Smart Forest City sorgerà a Cancun, in Messico, ed occuperà una superficie di ben 557 ettari permettendo di ospitare all’incirca 130.000 abitanti. Tra i numerosi edifici si giostreranno abitazioni, scuole, università, laboratori di ricerca e aziende che da anni hanno aderito all’etica green ed eco sostenibile che contraddistingue questo progetto.
Una città energicamente autosufficiente
La città-foresta è ideata come un organismo autosufficiente, in grado di ricevere e rigenerare l’energia attraverso pannelli fotovoltaici e canali d’acqua collegati con un impianto ipogeo al mare.
Punto focale del progetto è proprio l’acqua, che verrà raccolta all’ingresso della città attraverso sistemi di drenaggio e desalinizzazione per poi essere riversata nei canali navigabili che attraversano la piccola metropoli e che fungeranno da sistema di irrigazione anche nel contorno esterno della città dove sorgeranno i campi agricoli.
A livello di mobilità, l’intera superficie sarà percorribile solo da vetture elettriche o semiautomatiche. Chiunque visiti la città dovrà infatti lasciare al di fuori il proprio veicolo a motore e spostarsi con i mezzi autorizzati.
La Città Foresta progettata da Boeri per un futuro ecosostenibile
La Smart Forest City sarà costruita entro il 2026 e prevede un assorbimento annuo di ben 116.000 tonnellate di anidride carbonica grazie anche ai 7.5 milioni di piante, alberi e arbusti che ne sono stati previsti al suo interno.
Con questo progetto, Boeri ci offre un piccolo sguardo a quello che potrebbe diventare il futuro urbano nel mondo. Una città intelligente in grado di fondere tecnologia e natura in un perfetto abbinamento eco sostenibile, moderno e all’avanguardia.
Un piccolo passo verso un futuro migliore.
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